(ATTENZIONE, Foto non adatte alle persone sensibili)
Tempo fa pubblicai la storia di Anatoly Moskvin, un professore con la passione per le bambole. Di recente si è scoperto che per 10 anni Anatoly si recava al cimitero dove disseppelliva le bambine e portava i cadaveri a casa. Divennero i suoi compagni, i suoi amici. Li lavava, li vestiva, leggeva per loro, beveva il the con loro, ad alcuni metteva un carillon all’interno del petto e poi le trasformava in bambole.
Una volta catturato dichiarò ai genitori distrutti dal dolore:
“Voi avete abbandonato le vostre figlie al freddo, io le ho riportate a casa e le ho riscaldate“.
Ho trovato nuove foto in rete che pubblico qui: